Ocse/ Per la prima volta da due anni riviste al rialzo le stime del Pil dei 30 Paesi più avanzati del mondo

Pubblicato il 24 Giugno 2009 - 10:30 OLTRE 6 MESI FA

Corrette al rialzo, per la prima volta da due anni, le stime sull’andamento del Pil nei 30 Peasi più avanzati del mondo.  Nell’ultima edizione dell’Outlook dell’Ocse, si prevede per il 2009 una contrazione della crescita dei Paesi Ocse del 4,1% mentre nel 2010 il Pil crescerà dello 0,7%.  Leggero ma sempre di miglioramento si tratta.  Le previsioni del marzo scorso, infatti,  stimavano una contrazione del 4,3% quest’anno e un arretramento dello 0,1% nel 2010.

Il peggio sembra essere stato evitato, i Paesi stanno per toccare il fondo della crisi anche se la ripresa sarà debole efragile, nota l’Ocse nel suo rapporto.  Stando all’Outlook di giugno gli Stati Uniti saranno protagonisti di una buona ripresa, ma la migliore performance riguarderà la Cina.  Meno confortante invece sarebbe la situazione per i Paesi dell’Eurozona e per il Giappone.

Nell’area euro infatti il Pil registra una contrazione del 4,8% quest’anno e un andamento piatto nel 2010, in peggioramento rispetto al +4,1% e +0,3% di marzo. Gli Usa invece  registrano un calo del 2,8% nel 2009, a fronte del -4% di marzo e un +0,9% nel 2010, contro una crescita piatta inizialmente stimata. La Cina infine andrà ancora meglio  grazie agli stimoli fiscali varati dal governo. Il Pil del gigante asiatico crescerà del 7,7% nel 2009 e del 9,3% nel 2010, in rialzo rispetto al +6,3% e +8,5% di marzo.

In generale, comunque, tutti i paesi emergenti sembrano più al riparo dalla crisi. L’India crescerà del 5,9% quest’anno e del 7,2% il prossimo, il Brasile andrà a +0,8% nel 2009 e a +4% nel 2010. La Russia subirà una contrazione del 6,8% quest’anno e registrerà un +3,1% nel 2010. Resta indietro invece il Giappone, per il quale si stima un -6,8% quest’anno e un +0,7% il prossimo, leggermente peggio rispetto al -6,6% e al +0,5% di marzo.