Pakistan, due attentati sconvolgono il Nord del Paese: 6 morti a Bannu, altrettanti a Peshawar

Pubblicato il 26 Settembre 2009 - 08:15 OLTRE 6 MESI FA

Almeno sei persone sono morte e altre trenta sono rimaste ferite in seguito a un attacco suicida contro un commissariato a Mandan, cittadina del distretto nord-occidentale di Bannu, nella provincia pakistana della North West Frontier. Lo hanno riferito testimoni oculari e la notizia è poi stata confermata da fonti della polizia locale, secondo cui un kamikaze alla guida di un camion-bomba si è fatto saltare in aria di fronte all’edificio, raso al suolo insieme ad alcuni palazzi adiacenti; gravemente lesionati una ventina tra case e negozi.

Tra le vittime due erano poliziotti, altrettanti detenuti, oltre a un civile; agenti anche la maggior parte dei feriti, ma tra i dieci passanti che hanno riportato lesioni ci sono anche bambini e donne. Il bilancio dell’attentato appare comunque destinato ad aumentare ulteriormente, dato che diversi dispersi sono rimasti intrappolati sotto alle macerie.

La zona di Bannu è una sorta di crocevia naturale tra il Pakistan propriamente detto e il Waziristan del Nord, roccaforte dei Talebani e dei loro alleati di al-Qaeda, una delle più instabili tra le remote aree tribali semi-autonome che si estendono alla frontiera con l’Afghanistan e sulle quali il potere centrale di Islamabad è poco piu’ che nominale; in un settore nord-waziro non distante, due notti fa dodici guerriglieri avevano perso la vita in un raid missilistico compiuto da un drone americano.

Un secondo attacco dinamitado ha poi sconvolto sempre la provincia nord-occidentale della North West Frontier, dove un’auto-bomba è esplosa nel parcheggio di un edificio commerciale adiacente a un ospedale militare: lo hanno riferito giornalisti presenti sul posto, e la notizia è stata poi confermata da un portavoce della polizia provinciale, Abdul Ghafour, secondo cui almeno sei persone sono morte e 25 sono rimaste ferite.

La facciata principale della struttura è crollata, sfondati i vetri alle finestre dei palazzi circostanti; in fiamme una ventina di veicoli in sosta.