Pakistan/ L’esercito a Swat canta vittoria, ma i Talebani si sono dileguati e probabilmente torneranno

Per quasi nove mesi ormai l’esercito pakistano ha esaltato i suoi successi nel ricatturare la Valle di Swat dai talebani, ricacciandoli verso l’interno del Paese. Ma il problema, scrive il New York Times, è capire contro chi i militari hanno combattutro giacchè i ribelli sono spariti senza lasciare traccia.

”Tutto ciò”, rileva il Times, ”è la prova di come i talebani si sono dileguati senza grandi combattimemnti, possibilmente per tornare quando l’esercito se ne andrà per andare a combattere altrove”. Quel che è certo è’ che durantel’offensiva dell’esercito a Swat circa due milioni di profughi hanno abbandonatola valle per sfuggire alla guerra.

Citando analisti militari e funzionari dell’amministrazione di Barack Obama, il Times scrive che l’offensiva militare ha temporaneamente tolto il controllo di Swat ai talebani, ma la decisione dei ribelli di disperdersi e nascondersi presso villaggi e famiglie compiacenti rende incerto il futuro della valle.

Gli incerti risultati ottenuti a Swat non sono poi un buon auspicio per la nuova offensiva dei militari nella molto più impervia regione del Waziristan meridionale, un altro caposaldo dei talebani, dove l’esercito si propone di catturare il capo dei ribelli, Baitullah Mehsud l’uomo più ricercato del Pakistan.

Dice Himayatullah Mayar, il sindaco di Mardan, dove hanno trovato rifugio molti profughi: ”I talebani, si sono tagliate le barbe, si sono impossessdati dei campi lasciati liberi per i rifugiati, se li porteranno con loro quando torneranno a Swat e nel frattempo lavorano la terra e vivono con le loro famiglie”.

Nel frattempo, il governo del presidente Asif Ali Zardari deve ancora annunciare programmi e servizi sociali, come tribunali, polizia e assistenza medica per facilitare il ritorno dei profughi alle loro case e ristabilire il pieno controllo del governo centrale.

Questi programmi, scrive il Times, sono impantanati nei conflitti e nei reciproci sospetti tra i militari e il governo, il che pone in serio dubbio la capacità delle autorità di stabilire il loro controllo su Swat ed altre aree e di prevenire che vengano riconquistate dai talebani.

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