Parmalat, Pg Cassazione: alleggerire pena per Tanzi

ROMA – Deve essere rideterminata, al ribasso, la pena per l'ex patron della Parmalat Calisto Tanzi in relazione alla condanna a 10 anni di reclusione per aggiotaggio emessa dalla Corte d'Appello di Milano il 26 maggio 2010 per il crack del gruppo da circa mille milioni di euro. Lo ha chiesto il sostituto procuratore generale della Cassazione Francesco Iacoviello nella sua requisitoria all'udienza, per questa vicenda, iniziata oggi innanzi alla Quinta sezione penale della Suprema Corte. A parte questi episodi prescritti, ad avviso del pg, e' da confermare, nel resto, la condanna e l'accusa di colpevolezza per Tanzi. L'udienza riprendera' domani e si concludera' mercoledi' prossimo con le arringhe dei difensori di Tanzi, il professor Filippo Sgubbi e l'avvocato Giampiero Biancolella: il verdetto arrivera' nella serata. (SEGUE).

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