Pena di morte: in Iran 22 impiccati in due settimane

TEHERAN – Sette persone sono state impiccate oggi in Iran, di cui tre sulla pubblica piazza. Esecuzioni che portano ad almeno 22 il numero dei condannati messi a morte nelle ultime due settimane e a 124 dall'inizio dell'anno, secondo informazioni ufficiali. Quattro uomini condannati alla pena capitale per violenza carnale sono stati impiccati stamane a Yazd, citta' nella regione centrale del Paese, secondo quanto riferisce il sito del dipartimento di giustizia locale. Tre di queste impiccagioni sono state eseguite in pubblico. Secondo l'agenzia Fars, due trafficanti di stupefacenti sono stati giustiziati nella prigione di Qazvin, nel nord-ovest, e uno in quella di Tonekabon, nel nord. Sempre oggi il quotidiano Sharq ha dato notizia dell' impiccagione, avvenuta nei giorni scorsi, di quattro uomini condannati a morte per traffico di droga. In Iran la pena di morte e' prevista per diversi reati, tra i quali l'omicidio, il traffico di stupefacenti, la rapina a mano armata, la violenza carnale, lo spionaggio e l'adulterio. Nel 2010, secondo notizie ufficiali pubblicate dalla stampa locale, sono state 179 le esecuzioni capitali. Ma Human Rights Watch (Hrw) le ha stimate in non meno di 388.

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