Pensioni / La previsione dell’Economist: nel 2050 non esisteranno più, si tornerà al modello prima di Bismarck

Molti di voi si lamentano spesso, soprattutto tra i giovani, che la pensione la vedranno, se la vedranno, con il binocolo? Secondo l'”Economist” possiamo metterci l’anima in pace. La pensione tra qualche anno, verso il 2050,  non esisterà più, si tornerà ad un epoca precedente al 1889, quando Otto Bismarck introdusse il primo sistema pensionistico.

Il fatto è, seguendo la teoria dell’Economist, che all’epoca dei prussiani la gente, bene che gli andava, viveva fino a 45 anni. Oggi nella sola America ci sono 100 mila centenari e in media nel mondo un uomo riesce a vivere un quarto della propria esistenza con la pensione. E se il trend positivo di longevità della popolazione mondiale dovesse continuare, sarebbe impossibile in futuro assicurare una pensione a tutti, soprattutto perchè le persone anziane sarano molte di più di quelle giovani. Ecco perchè, come pronostica l’Economist, il sistema pensionistico verrà, semplicemente, abolito. Per far fronte ad una popolazione totalmente attiva, si troveranno dei lavori meno impegnativi per gli anziani, come avviene in alcune industrie nipponiche, dove la gente continua a lavorare anche oltre i 70 anni.

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