Pirate Bay, dal web al parlamento europeo: potrebbe accadere in Svezia

Dalla condanna al successo politico. E’ quello che sta accadendo in Svezia, dove il partito “Piratpartiet”, associato al sito “Pirate Bay”, è diventato la quarta forza politica del paese e potrebbe assicurarsi un seggio al Parlamento europeo.

I due fondatori del sito, condannati ad un anno di carcere ed al pagamento di 2,7 milioni di euro, collaborano infatti anche con il partito che, nato nel 2006, nell’ultimo mese, dopo il processo, ha visto aumentare gli iscritti in maniera vertiginosa, oltre 30 mila sostenitori.

Il programma del partito è quello di creare una riforma sulle leggi del copyright, permettendo a tutti di prendere musica e film gratis da internet, tutelando anche la privacy dell’utente. “Pirate Bay” è infatti uno dei più grandi siti di download di file musicali e video, con milioni di iscritti in tutto il mondo, ma per quanto riguarda una posto al Parlamento europeo per il partito associato, alcuni osservatori politici hanno affermato che l’aumento di sostenitori è un fenomeno temporaneo che andrà scemando fino al 7 giugno, data del voto europeo in Svezia.

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