Prato/ Il sindaco Cenni propone: “Cassintegrati a lavorare nelle coltivazioni biologiche”. Anche i sindacati sono d’accordo

Pubblicato il 11 Agosto 2009 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA

Il sindaco di Prato Roberto Cenni

«Mandiamo i cassintegrati a lavorare nei campi». Sembrava una provocazione del sindaco di Prato Roberto Cenni, politico di centrodestra, e invece anche i sindacati sono d’accordo, pure la Cgil. Centinaia di ettari incolti intorno alla città toscana potrebbero essere sfruttati, secondo il primo cittadino, per far nascere coltivazioni biologiche di qualità. Chi è momentaneamente senza lavoro potrebbe essere destinato proprio a questo compito.

I sindacati concordano con Cenni perché, dicono, usare i cassintegrati nelle “nuove colture” permetterebbe loro di integrare il salario e di evitare crolli psicologici, da sempre legati alla perdita dell’occupazione.

Dalla proposta alla realizzazione il passo è breve. Già al termine dell’estate potrebbero formarsi i primi gruppi di lavoratori in cassa integrazione specializzati nella produzione di verdura e frutta biologica.