Continua la protesta dei precari dopo l’accordo presentato dal ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, che prevede una indennità di disoccupazione speciale rivolta ai migliaia di lavoratori della scuola definita “solo un palliativo, un contentino che non serve”.
Maristella Curreli, presidente dei Comitati italiani precari, spiega: «E tutti gli altri? Sarebbe logico estendere il provvedimento a tutti i candidati primi nelle graduatorie senza vincoli».
Il segretario del Pd, Dario Franceschini, ha chiesto alla Gelmini “il blocco del licenziamento di massa: «Questa cosa va fermata, sono mesi che lo diciamo. Tornino indietro, blocchino i provvedimenti di espulsione degli educatori dei nostri figli. Al ministro Gelmini dico una cosa molto semplice, facciamo un patto: io smetto di andare sui tetti dei provveditorati e lei smetta di licenziare gli insegnanti».