Benevento – "Sarà lo Strega dei piccoli, ovvero di quegli editori indipendenti che si ostinano a sfornare libri di qualità, idee, nuovi autori con l'orgoglio di chi non si piega alla ferrea legge dei grandi gruppi". E' quanto riportato in un articolo de 'Il Messaggero' sulla nomina dei 12 candidati al Premio Strega. "Basta scorrere la lista dei dodici candidati al Premio letterario più ambito d'Italia, uscita nel tardo pomeriggio di ieri, per rendersi conto di questa magnifica anomalia. I libri selezionati sono: 'L'energia del vuoto' di Bruno Arpaia (Guanda), 'Malabar' di Gino Battaglia (Guida), 'Nina dei lupi' di Alessandro Bertante (Marsilio), 'La scoperta del mondo' di Luciana Castellina (Nottetempo), 'Ternitti' di Mario Desiati (Mondadori), 'Settanta acrilico trenta lana' di Viola Di Grado (e/o), 'Nel mare ci sono coccodrilli' di Fabio Geda (Baldini Castoldi Dalai), 'Il confessore di Cavour' di Lorenzo Greco (Manni), 'Storia della mia gente' di Edoardo Nesi (Bompiani), 'La città di Adamo' di Giorgio Nisini(Fazi), 'A cosa servono gli amori infelici' di Gilberto Severini (Playground), 'La vita accanto' di Mariapia Veladiano (Einaudi)".