Circolare “anti-clandestini” nella scuola professionale Leonardo Da Vinci di Padova. La preside Anna Bottaro, la scorsa settimana, ha infatti invitato, con una comunicazione nelle classi, tutti gli studenti stranieri extracomunitari di quinta superiore a presentare entro il giorno seguente il permesso di soggiorno. «Prevediamo che la commissione per l’esame di Stato vi richieda il permesso di soggiorno quindi, vi invitiamo a consegnarlo entro domani», recitava la circolare.
Il documento è stato accolto tra le polemiche dei genitori dei ragazzi, ma anche dagli stessi insegnanti, che l’hanno poi spedito in forma anonima al sindacato Cobas scuola di Padova che lo ha definito «un grave episodio di discriminazione e razzismo».
«Gli studenti stranieri hanno visto il loro nome e cognome scritto in bella vista sulla circolare e li hanno sentiti pronunciare a voce alta dai docenti durante le lezioni, come se fossero dei fuorilegge. E se la preside avesse scoperto che non avevano il permesso di soggiorno, avrebbe denunciato gli studenti perché sono clandestini?», si interroga Carlo Salmaso, rappresentate provinciale dei Cobas scuola.