Ragazza ferita a Imperia, colpita dall'amante che voleva lasciarla

Imperia – E' probabile che verrà giudicato in Francia il 22enne accusato di aver sparato alla fidanzata, francese di origine tunisina, Samira Ben Saad, 20enne, trovata gravemente ferita alla testa nelle campagne dell'imperiese. Mael Combier si è presentato ieri sera alla polizia di Valence-sur-Rhone, da dove era partito con la sua ragazza, e ha ammesso di essere stato lui a fare fuoco. La procura sta vagliando l'ipotesi di chiedere l'estradizione ma al momento è più probabile che il giovane resti in carcere in Francia. Agli investigatori francesi ha raccontato di averlo fatto perché aveva provato ad interrompere la relazione con Samira e tornare dalla moglie, dalla quale aspetta anche un figlio. Ma la ragazza si era rifiutata e Mael, probabilmente temendo che raccontasse tutto a sua moglie, ha deciso di spararle. Credeva fosse morta ma la ragazza si è salvata ed è ancora ricoverata in prognosi riservata all'ospedale di Pietra Ligure. I medici stanno decidendo quando operarla per rimuovere il proiettile che ha in testa. Il 22enne ha deciso di consegnarsi alla polizia francese perché si sentiva braccato. Ha provato anche a chiedere più volte aiuto durante la fuga ma ogni tentativo risultava vano perché intercettato. Il ragazzo ha fatto recuperare la pistola usata, che aveva abbandonato a poca distanza dalla sua casa.

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