Ravenna: badante accoltellata. L'aggressore: 'Mi voleva lasciare'

RAVENNA – Con quella donna aveva una relazione da quasi sette anni. Lei pero' lo voleva lasciare e cosi' ieri si sono dati appuntamento in centro per un ennesimo chiarimento. Poi la discussione e le coltellate. E' quanto in buona sostanza ha riferito in tarda mattinata nell'interrogatorio davanti al Pm Giuseppe Cardinali, il sessantacinquenne pensionato di Modugno (Bari) bloccato ieri verso mezzogiorno poco dopo avere accoltellato nella centralissima via Primo Uccellini a Ravenna una romena di 51 anni residente a Gabiano (Alessandria) e impiegata come badante nella citta' romagnola. La donna, ricoverata nel reparto di Chirurgia dell'ospedale cittadino 'Santa Maria delle Croci', e' stazionaria ma non e' in pericolo di vita. L'uomo – difeso dagli avv. Carlo Benini e Antonio Luciani – ha precisato che non era sua intenzione fare del male alla cinquantunenne. Per ora pero' rimane in carcere in attesa che venga fissata l'udienza di convalida del suo fermo per tentato omicidio e porto abusivo di coltello. Secondo quanto da lui stesso riferito, era giunto sul posto in corriera dalla casa dell'amico, alle porte di Ravenna, nella quale e' domiciliato. L'aggressione e' iniziata verso le 11.45 all'interno dell'auto della donna per continuare in strada. Il sessantacinquenne, con un coltello da cucina poi gettato per terra, e' riuscito a colpire la romena per due volte: in maniera piu' profonda al ventre e piu' superficiale alla gola. A tutta la scena ha assistito un vigile del Fuoco che abita in quella via e che, assieme a un ragazzo di passaggio e a un comandante di nave in pensione seduto in un vicino bar, ha inseguito e raggiunto l'aggressore per poi consegnarlo alla polizia. .

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