RAZZISMO IN ITALIA? NON PIU’ CHE ALTROVE

di Silvia

La mia opinione è che gli italiani non sono più razzisti di francesi o tedeschi o altri paesi d’Europa dove anzi oltre al colore della pelle si fanno dubbi "apprezzamenti" gratuiti in funzione della nazionalità (e gli italiani fondatori dell’Europa sono fra i più ricercati…colpa anche nostra e delle nostre evidenti incoerenze). Pensare che la strage di Castel Volturno sia un atto di razzismo mi sembra piuttosto ridicolo e ancor più assurda la reazione della comunità di colore che ha sfasciato mezzo quartiere. Se tutti gli amici e parenti delle vittime di colore bianco della camorra e mafia agissero nella stessa maniera ci sarebbe un conflitto permanente, e non credo che camorra e mafia ne facciano una questione di colore, piuttosto di concorrenti nel territorio, quindi stiamo parlando di deliquenza senza nulla togliere che spesso in mezzo a questi eventi ci passano anche persone innocenti. Per l’omicidio di Abdul mi sento di recriminare solo una cosa, assodato che non esiste uccidere per un pacco di biscotti come per qualsiasi altra cosa, perchè non si è anche detto che comunque non è lecito rubare qualsivoglia cosa anche piccola? Sono morti anche molti bianchi per avere rubato cose più o meno di valore, questo è un rischio che si corre quando si compiono cose illegali. Insomma, a meno chè non si sia sfortunati, basta non rubare per non correre il richio anche paradossale di essere uccisi per una scatola di biscotti. Inoltre se noi continuiamo con il discorso del razzismo e del buonismo solo per meri fini politici non stiamo facendo altro che rovinarci ulteriormente la reputazione a livello internazionale con tutte le conseguenze del caso (turismo, credibilità, economia etc). Ne vale la pena? Cosa dire poi degli insulti alla Santanchè?

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