ROMA – Dal ministro Prestigiacomo ''parole in liberta' dettate dalla paura''. Cosi'il Comitato referendario ''2si' per l'acqua bene comune'', replica alle affermazioni del ministro per l'Ambiente sui prossimi referendum. Le parole del Ministro Prestigiacomo ''rendono evidente quanto i referendum siano temuti, di come il Governo sappia che siamo vicini al raggiungimento del quorum e alla vittoria. Si tratta insomma – continua la nota del comitato referendario – dell'ennesimo tentativo di confondere le acqua. Non esiste riforma della gestione del servizio idrico. Si tratta di puro fumo negli occhi. Non c'è alcun sistema. Non c'è nessuna legge organica o riordino della materia. Sulle reti, le perdite, la qualità del servizio non c'è una parola nella Legge Ronchi. C'è solo l'ennesimo provvedimento per spingere un po' più in là la privatizzazione dei servizi pubblici. Non c'è riforma, non c'è dibattito, non c'è riordino legislativo''. .
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