Rifiuti, Morcone: 'E l'esercito dove li smaltisce?'

NAPOLI 5 MAGGIO ''Non capisco come mai per i rifiuti raccolti dall'esercito inviato a Napoli da Berlusconi si troverebbe dove smaltire senza problemi e quando invece i rifiuti vengono raccolti dall'Asia non si sa dove metterli''. E' il commento del candidato sindaco del centrosinistra Mario Morcone alla notizia dell'arrivo dell'esercito in citta' per pulire le strade di Napoli soffocate dall'immondizia. ''Il miracolo annunciato dal nostro Premier svela non solo poca chiarezza nella delicata vicenda dei rifiuti – ''Non capisco come mai per i rifiuti raccolti dall'esercito inviato a Napoli da Berlusconi si troverebbe dove smaltire senza problemi e quando invece i rifiuti vengono raccolti dall'Asia non si sa dove metterli''. E' il commento del candidato sindaco del centrosinistra Mario Morcone alla notizia dell'arrivo dell'esercito in citta' per pulire le strade di Napoli soffocate dall'immondizia. ''Il miracolo annunciato dal nostro Premier svela non solo poca chiarezza nella delicata vicenda dei rifiuti, ma anche la strategia che c'e' dietro queste 'emergenze elettorali' che si risolvono a colpi di scena a pochi giorni dal voto'', aggiunge Morcone. ''Il problema non e' far arrivare l'esercito in citta', Napoli non ha una difficolta' di raccolta, ma piuttosto di smaltimento. E di questo ne' Governo, ne' Regione e ne' Provincia si stanno occupando. Sono d'accordo con il sindaco di Salerno De Luca quando definisce il termovalorizzatore di Acerra cosi' come e' stato concepito 'modello inefficiente', e ritengo un modello invece l'impianto di compostaggio che rende le citta' autonome, pulite e senza pericoli di inquinamento''. Sul futuro Morcone ribadisce: ''Personalmente, sono contrario al termovalorizzatore di Napoli Est voluto dalla Regione di centrodestra, perche' ritengo che a Napoli in questa fase si debba puntare sopratutto sulla raccolta differenziata e su un impianto di compostaggio cittadino. Non credo che i cittadini di Napoli siano da meno in quanto senso civico e di responsabilita' a quello di altre citta' virtuose: lo hanno dimostrato dove la differenziata e' partita, come a Bagnoli o ai Colli Aminei, e dove si raggiunge oltre l'80 per cento''.