Rifiuti: tonnellate dal Sud in Piemonte, cinque condanne

TORINO – Condanne fino a un massimo di cinque anni e otto mesi di reclusione sono state inflitte oggi dal Tribunale di Torino a cinque persone, imputate di aver trasferito oltre mille tonnellate di rifiuti dal Sud Italia e di averle scaricate in maniera abusiva in Piemonte. Altre due persone sono state assolte. Tutti erano accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti contro la fede pubblica, il patrimonio e la pubblica amministrazione. Secondo l'accusa, i rifiuti – compresi quelli pericolosi – sono stati scaricati abusivamente a San Mauro Torinese, Caselle e Poirino. Nella zona fu trovata plastica, materiale non degradabile e scorie della lavorazione del piombo. I rifiuti venivano abbandonati nelle campagne nonostante alle aziende da cui provenivano venisse chiesto il pagamento per lo smaltimento e il trattamento 'speciale'.

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