John Arne Riise al suo ritorno da Oslo dall’impegno con la sua nazionale per le qualificazioni ai Mondiali del 2010 in Olanda (che fra l’altro la Norvegia ha perso 2 a zero), ha scoperto che dei ladri avevano svaligiato il suo appartamento, rubandogli maglie da gioco, scarpini e trofei e medaglie, tra cui quella preziosissima della Champions League vinta con il Liverpool nel 2005 nella finale di Istanbul contro il Milan.
«Sono veramente dispiaciuto. È l’oggetto a cui ero più legato»ha raccontato il terzino della Roma. «Quella medaglia rappresenta il momento più importante della mia carriera, per cui ho lottato e lavorato tutta la vita. E ora non c’è più».
La speranza di Riise è che i topi d’appartamento si pentano e decidano di restituire il maltolto: «Non credo che una medaglia come quella sia facile da vendere sul mercato. Spero si decidano di restituire gli oggetti rubati».