Roma in vendita? Flick è il nome. Cessione: la società ammette contatti in comunicato. Titolo “super” in borsa

Il titolo “As Roma” continua a volare a Piazza Affari facendo registrare un +24,29% e chiudendo la seduta al secondo posto assoluto dopo esser stato sospeso per eccesso di rialzo.

Ieri altro 20% di guadagno. Esattamente come l’anno scorso, quando le voci di avvicendamento ai vertici della società avevano fatto vivere a tifosi e investitori un mese di onde anomale, economiche ed emozionali. Il nome accostato era quello di Soros, ma alla fine non se ne fece nulla.

Stavolta sembra diverso: la Roma e Italpetroli (la controllante di As Roma), come ammesso in un comunicato ufficiale, stanno “valutando”. «I contatti attualmente in corso con i soggetti che hanno manifestato il proprio interesse – si legge – sono, allo stato attuale, in una fase di verifica dell’esistenza dei presupposti per poter valutare eventuali operazioni».

I contatti ci sono e la situazione potrebbe evolversi molto velocemente in senso positivo. Il nome è quello della famiglia tedesca dei Flick, imprenditori con precedenti interessi in Daimler (Mercedes). L’interessamento diretto dei Flick (nome confermato anche da “Milano Finanza”) è smentito dal comunicato, ma le parti stanno trattando tramite avvocati e mediatori. Non ci sono firme, ma la Roma, prima d’oggi, non aveva mai speso parole così possibiliste su un’eventuale ingresso di investitori stranieri.

L’attuale società tranquillizza i piccoli azionisti (“saranno tutelati i loro interessi”) e, comunque vada, non uscirà completamente dal progetto («non si prevede un disimpegno della famiglia Sensi da As Roma»).

Gestione cookie