Tassisti romani sempre sotto osservazione: stavolta è il Comune che cerca di imporre uno standard di galateo che limiti l’esibizione poco urbana di canottiere, ciabatte, calzoni corti ecc..
La mozione della Giunta decreta dunque lo stop a tutti quegli indumenti giudicati poco consoni all’esercio di un servizio pubblico. La categoria dovrà attenersi al rispetto della decenza e del decoro richiesti.
La mozione del consigliere Maurizio Berruti (Pdl) è stata approvata dall’aula. Questo il Berruti pensiero: «Non dimentichiamoci – ha detto Berruti che il taxi è un servizio pubblico: sugli sportelli delle auto bianche è affisso il simbolo del Comune di Roma.
Il taxi è un biglietto da visita per i turisti: non possiamo permettere che gli stranieri in visita a Roma siano accompagnati da tassisti con la canotta dalla quale spunta il petto villoso».