ROMA 6 MAG Ancora immond – ROMA, 6 MAG – Ancora immondizia nelle strade di Roma. In periferia, nelle vie piu' interne del quadrante Casilino-Prenestino i cassonetti esplodono, i sacchetti ingombrano i marciapiedi. E il caldo fa il resto. ''C'e' una puzza da discarica – dicono allarmati alcuni abitanti della zona-. Oggi davvero sembra di stare a Napoli''. Alla base dei disagi c'e' il blocco di un impianto di conferimento transitorio in provincia di Roma ma anche il malcontento dei lavoratori Ama che ora aspettano l'esito del tavolo convocato per lunedi' 9 in Campidoglio. Un vero e proprio 'summit' tra l'amministrazione comunale, la municipalizzata dei rifiuti, i sindacati del settore, la Colari (il consorzio che gestisce Malagrotta) e Federlazio Ambiente che potrebbe essere risolutivo non solo per normalizzare la situazione a Roma ma anche per scongiurare la serrata delle discariche del Lazio, annunciata proprio per il giorno seguente. Sulle circa mille tonnellate di rifiuti accumulati nelle vie della Capitale interviene Ama che rassicura: ''Non esiste alcun tipo di emergenza rifiuti. A Roma est la situazione si sta normalizzando entro domani sera sara' raccolto l' 80% della spazzatura lasciata in terra e il servizio tornera' alla normalita' entro domenica sera''. Ma intanto l'Idv del Lazio mostra cinquemila foto, intitolate 'Roma come Napoli', che immortalano rifiuti e degrado ovunque, dalle vaste periferie del sud-est della Capitale alle aree archeologiche, dal Colosseo fino al palazzo della Regione Lazio. ''E' stato difficile trovare un posto pulito – commentano dal partito – l'emergenza rifiuti c'e' gia' in tutti i municipi''. Immondizia open-air addossata da giorni ai cassonetti oppure sparpagliata sui marciapiedi fino a impedire il passaggio. Come accade alla fermata-bus di Circonvallazione Casilina dove, tra lo sconcerto dei passanti, un ragazzino urla ''Che schifo'', un coetaneo salta sui cartoni per terra e un altro prende a calcio a un sacchetto. E il Pd rincara la dose: ''Giorno dopo giorno Alemanno e Panzironi stanno esponendo Roma al rischio emergenza rifiuti – afferma il capogruppo in Campidoglio Umberto Marroni -. La vicenda rischia di aggravarsi con la discarica di Malagrotta ormai vicina all'esaurimento e l'annunciata serrata delle discariche laziali''. ''Nessun caos in Ama, anzi – ribatte il presidente della commissione Bilancio Federico Guidi -. Anche in una situazione di parziale difficolta' l'azienda ha fatto fronte alla situazione con tempestivita' e efficienza''. Intanto proprio oggi la giunta regionale del Lazio guidata da Renata Polverini ha approvato una proposta di legge per costituire 'Lazio Ambiente Spa', che correrà per l'acquisizione di Gaia. La nuova Spa, come sottolinea la presidente Polverini ''sarà una società completamente pubblica. Intanto partiamo come Regione, poi vedremo se ci sarà la volontà di entrare da parte del Comune di Colleferro che è proprietario dei terreni su cui sorgono gli impianti del consorzio''.
