Roma, violenta e poi appende fuori dalla finestra la ex: fermato

ROMA – E' stato solo dopo l'ennesimo episodio di violenza che una ragazza di 25 anni ha trovato la forza di denunciare alla Polizia il suo aguzzino. Ricoverata e dimessa con alcuni giorni di prognosi dal Policlinico Umberto I, ieri sera la giovane si e' presentata presso gli uffici del Commissariato dove ha raccontato la sua storia. Da circa 8 mesi aveva intrapreso una relazione con un 39enne romano e fin dall'inizio l'uomo si era manifestato violento: minacce, aggressioni e costrizioni fisiche, continue telefonate, tutto aggravato da problemi con l'alcol e droga dell'uomo, avevano finito per renderle la vita impossibile. Ogni volta la donna aveva provato a lasciarlo ma lui l'aveva convinta a restare. L'altro ieri la giovane ha provato ad andarsene chiedendo ospitalita' a un'amica, ma l'uomo le ha trovate e ha intimato alla sua ex di far ritorno a casa insieme a lui. Quando lei ha chiamato un taxi per andare via, l'uomo ha aggredito il tassista, cacciandolo. Obbligata a tornare a casa insieme a lui, la 25enne e' stata costretta a subire interminabili violenze psichiche, fisiche e sessuali. L'uomo l'ha denudata e umiliata e l'ha sospesa nel vuoto fuori dalla finestra di casa, al 13° piano. Tenuta segregata e nuda, e' stata costretta subire per oltre un giorno le violenze da parte dell'uomo che, calmatosi al termine dell'alterazione alcolica, ha finalmente acconsentito a lasciarla andare. La giovane e' tornata dall'amica e a causa di continui malori, si e' presentata al pronto soccorso dell'Umberto I e poi alla Polizia per denunciare quanto subito. L'uomo e' stato rintracciato e alla vista degli agenti, ubriaco, li ha aggrediti ma e' stato bloccato e sottoposto a fermo di indiziato dei delitti di sequestro di persona, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.

Gestione cookie