BOLOGNA – “Eravamo separati in casa da ormai dieci anni ed erano liti continue” racconta agli agenti Rosangela Piredda, la donna 69enne che nella notte tra sabato e domenica 4 gennaio ha ucciso nel sonno il marito Roberto Belletti, colpendolo con un vaso di cristallo. È successo in via Panigale a Bologna. È stata la donna, di origini cagliaritane, ad avvisare dell’accaduto il figlio, che giunto sul posto ha chiamato i carabinieri. La donna ha anche dichiarato di aver subito maltrattamenti dal marito.
Gli investigatori hanno ritrovato dei certificati del Pronto soccorso che parlano di tumefazioni, ma la donna ha sempre riferito di cadute accidentali, senza mai denunciare i presunti maltrattamenti. La 69enne, mentre veniva trasferita verso il carcere della Dozza, ha accusato un malore ed è stata portata all’ospedale Maggiore, dove si trova in osservazione.
Le indagini – coordinate dalla Procura di Bologna – sono condotte dai carabinieri di Borgo Panigale, guidati dal capitano della Compagnia, Walter Calvi.