Russia: Putin rimprovera governatore per una casa negata a un veterano

MOSCA – Il premier Vladimir Putin ha indossato oggi nuovamente i panni del salvatore della patria rimproverando un governatore dopo che un veterano della seconda guerra mondiale ha denunciato in una lettera al capo del governo che gli e' stata negata una casa statale dopo aver vissuto per 50 anni in una casupola fatiscente senza acqua e riscaldamento. ''Rispettabile Vladimir Vladimirovich!.. Io, un soldato disabile della Grande Guerra patriottica, restituisco le mie medaglie di guerra alla patria che e' stata trasformata in una cattiva matrigna dai cosiddetti 'servitori del popolo''', ha scritto a Putin Vasili Zasorin, 87 anni. Il premier ha telefonato immediatamente ad Alexiei Gordaiev, governatore della regione di Voronezh, dove vive il veterano, e gli ha chiesto una spiegazione dettagliata della situazione, riferisce il sito life.ru, citando il portavoce del capo del governo Dmitri Peskov. Tre anni fa il presidente Dmitri Medvedev aveva decretato che tutti i veterani della seconda guerra mondiale avevano diritto ad una casa statale. Ma evidentemente il decreto non e' stato sempre applicato se alla vigilia del 9 maggio, il giorno in cui la Russia celebra in pompa magna la vittoria contro il nazismo, un altro veterano di guerra, Anton Karavanets, di 83 anni, ha scritto una lettera al presidente Usa Barack Obama chiedendogli la cittadinanza americana dopo essersi visto negare a San Pietroburgo il diritto ad un alloggio.

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