ROMA – Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana, è in viaggio nello spazio sulla Soyuz lanciata domenica 23 novembre 2014, alle 22.01 italiane dalla base russa di Baikonur, nel Kazakhstan. Con Samantha Cristoforetti, informa l’agenzia di sampa Ansa, sono partiti il russo Anton Shkaplerov e l’americano Terry W. Virts. In sei ore arriveranno alla Stazione Spaziale, dove lavoreranno per quasi sei mesi:
“Comincia così Futura, la missione dell’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea e la prima di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana”.
L’ultimo tweet di Samantha Cristoforetti, scritto da @AstroSamantha prima della partenza è stato:
“E’ tempo di andare, ci sentiamo dallo spazio! Grazie a tutti del supporto e dell’entusiasmo”.
Samantha Cristoforetti ha anche twittato il link alla canzone ‘It’s the final countdown‘ degli Europe e ha scritto di aver appena fatto
“quella che probabilmente è stata la più lunga doccia della mia vita” prima del “nostro pasto finale”.
La missione Futura è la seconda di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana. Per Samantha Cristoforetti, informa ancora l’Ansa,
la giornata è cominciata molto presto. La sveglia è suonata alle 5 del mattino (mezzanotte in Italia) ed è stata scandita dagli ultimi controlli, i saluti alle persone più care e gli immancabili rituali che precedono la partenza di ogni astronauta dalla base russa. La chiusura del portello della Soyuz è stata alle 20,00 e da quel momento, per le due ore successive fino al lancio, gli astronauti hanno controllato i sistemi di bordo.