Sarah Scazzi, fioraio sognò rapimento: i suoi parenti in Procura

TARANTO – Al Palazzo di giustizia di Taranto e' in corso l'audizione, da parte dei magistrati che indagano sull'omicidio di Sarah Scazzi, di due parenti di un fioraio di Avetrana (Taranto) che alcune settimane fa avrebbe dichiarato agli inquirenti di aver visto il 26 agosto 2010 Sarah scappare dinanzi a casa Misseri: qualche giorno dopo l'uomo ha ritrattato quelle frasi per dire che si era trattato di un sogno. Il fioraio riferi' tra l'altro in un primo momento di aver visto qualcuno in auto prelevare Sarah facendola salire a bordo e allontanandosi. L'uomo ne avrebbe parlato con la moglie, una commessa – che ora lavora in Germania – e un amico.