Scudo fiscale, il Pd abbandona l’aula del Senato: “Questa è un’amnistia”

Pubblicato il 23 Settembre 2009 - 11:27 OLTRE 6 MESI FA

Gerardo D'Ambrosio

Via libera dell’Aula del Senato all’emendamento approvato nelle commissioni Bilancio e Finanze di Palazzo Madama che amplia la sanatoria per il rientro dei capitali dall’estero, vale a dire lo scudo fiscale. Come annunciato, il Pd ha abbandonato i lavori: il presidente dei senatori del Pd, Finocchiaro, aveva annunciato l’abbandono dell’aula se a rispondere alle opposizioni non si fossero presentati i ministri Alfano e Tremonti.

I voti favorevoli sono stati 134, i voti contrari 24, un solo astenuto.

Le nuove misure ampliano lo scudo fiscale: per il senatore del Pd ed ex magistrato Gerardo D’Ambrosio le nuove norme sono «un’amnistia e violano la nostra Costituzione». Sotto accusa sarebbero le novità introdotte da un emendamento a firma del senatore Salvo Fleres e approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze di Palazzo Madama. In particolare, D’Ambrosio punta il dito contro le norme che ampliano alle imprese estere controllate o collegate la sanatoria, avallando«trucchi vecchi come il mondo».