Sequestrati beni per 5 milioni a responsabili del crack Alvi a Salerno

Salerno – I militari del nucleo di polizia Tributaria della guardia di finanza di Salerno hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal gip di Salerno, per beni del valore di 5 milioni di euro. Il provvedimento riguarda amministratori e persone legate alla società Alvi Spa, già finiti nei guai l'8 aprile con l'accusa di aver 'svuotato' i patrimoni della società e accumulato grossi capitali anche con il riciclaggio e l'impiego di proventi illeciti. Sequestrati le disponibilità finanziarie di 22 rapporti bancari riconducibili alla famiglia Villani, a Luigi Stile, a Bartolomeo Pagano, a Vittorio Aliberti e a Pasquale Pecoraro. La misura ha riguardato anche beni immobili per un valore complessivo di circa 2,5 milioni di euro riconducibili a Pasquale Pecoraro e Luigi Villani.

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