Serbia: sciopero della fame del capo dell'opposizione per il voto anticipato

BELGRADO – Tomislav Nikolic, leader del Partito del progresso serbo (Sns, conservatore), la maggiore forza di opposizione, ha annunciato di aver cominciato oggi uno sciopero della fame e della sete che continuera' fino a quando il governo non accettera' la sua richiesta di elezioni anticipate. Parlando alle migliaia di manifestanti antigovernativi radunati nel centro di Belgrado, Nikolic ha detto che la sua decisione di non nutrirsi piu' a partire da stamane e' ''l'ultima possibilita' di lottare per una Serbia migliore''. Decine di migliaia di persone manifestano oggi a Belgrado, sulla spianata davanti al parlamento, per contestare la politica del governo, incapace per l'opposizione di tirar fuori il paese dalla crisi, e per chiedere elezioni anticipate. Nikolic ha indicato la data del 18 dicembre. La scadenza regolare della legislatura e' prevista per la primavera 2012. Il presidente Boris Tadic, ha detto Nikolic ai manifestanti, ha respinto tutte le proposte del suo partito, da lui accusato di voler mettere in discussione lo stato di diritto. ''A Boris Tadic io dico: se mi succedera' qualcosa di male, convoca le elezioni'', ha affermato il leader dell'opposizione tra gli applausi della folla.