Serie A/ L’ombra di Moggi di nuovo sul campionato italiano

Pubblicato il 30 Giugno 2009 - 11:55 OLTRE 6 MESI FA

L’ombra di Moggi si allunga sul Bologna. Il grande vecchio del calcio italiano potrebbe, secondo le voci che circolano in questi giorni, tornare al calcio organizzato entrando, in una funzione ancora non precisata, nell’organigramma del Bologna.

La squadra del Bologna FC, gestita dalla famiglia Menarini, vive da tempo un momento difficile. Scongiurata l’onta della retrocessione proprio nell’anno del centenario, la gestione della squadra è accusata di immobilismo, strategie sbagliate, incompetenza. Da questa grave situazione nasce la risoluzione della famiglia Menarini di chiamare Moggi. Il dirigente per le sue arcinote qualità di “organizzatore”, appare veramente come una garanzia di risultati senza spese sbagliate.
L’uomo del più grave scandalo del calcio italiano prenderà parte il 30 giugno ad un incontro con la famiglia Menarini e l’allenatore Papadopulo per lavorare nel Bologna e cominciare subito dai piani di mercato. Domani dovrebbe tenersi la presentazione ufficiale e si cercherà probabilmente di non puntare i riflettori sull’ingresso di Moggi in società.

Eppure, entrare in punta di piedi per un personaggio come lui non sarà certo facile, sia per la sua fama sia per l’attenzione mediatica intorno al burattinaio di “calciopoli”. Per Moggi si prevede dunque un ingresso “soft”, decisamente in sordina. Potremmo assistere alla nomina come general manager di Francesco Ceravolo definito una naturale emanazione di Moggi.

Quello che è certo è che Moggi non ha lasciato il calcio italiano. Anzi, è il calcio italiano che l’ha richiamato a sé, nel suo grembo. Sono passati solo tre anni da quell’estate di calciopoli e già il gran protagonista di quella mortificante stagione di truffe e combine ritrova il suo posto ufficiale nella serie A.