Silvio & Noemi/ Padre e madre della giovane intervistati dal Times, ”su Berlusconi i giornali raccontano bugie”

Pubblicato il 16 Maggio 2009 - 14:23| Aggiornato il 18 Maggio 2009 OLTRE 6 MESI FA

Sembra proprio che la stampa internazionale sia mesmerizzata dalle imprese e dalle vicende del presidente del consiglio Silvio Berlusconi.

La stampa britannica, per esempio, che già aveva dato ampio risalto alla notizia del divorzio del premier con Veronica Lario, adesso è passata ad occuparsi della storia legata alla presenza del Cavaliere al compleanno di Noemi Letizia, la ragazza che ha candidamente ammesso di chiamare Berlusconi “papi”.

A farlo è il quotidiano londinese The Times con un’intervista del corrispondente in Italia Richard Owen al padre e alla madre della 18enne Noemi Letizia. Nell’intervista il padre della ragazza afferma di essere «un impiegato del Comune di Napoli» con un «reddito annuale di non più di 12 mila euro all’anno».

Il giornalista a questo punto si chiede come sia possibile che la famiglia Letizia viva a Portici, tradizionale quartiere della classe media napoletana, e come mai Noemi vesta con abiti firmati e venga scorrazzata per le strade della città in una lussuosa Mercedes, cosa smentita dal padre di Noemi.

Sull’importanza data dai media – italiani e non – alla vicenda il padre di Noemi è sicuro che si tratti di «bugie e sensazionalismo per vendere i giornali».

Ma il signor Letizia era davvero l’autista di Craxi come sostiene Berlusconi? La risposta arriva secca: «No». E allora? «Spesso – dice Letizia – a Berlusconi vengono attribuite dalla stampa a lui avversa delle cose che lui non ha mai detto».

La madre di Noemi invece ripropone la versione del Berlusconi che «ama stare a contatto con la gente» e che per questo è venuto in contatto «anche con loro». «Spero – ha aggiunto la signora Palumbo in Letizia, un fugace passato in alcune televisioni private – che Berlusconi, che io ho conosciuto negli anni Ottanta, si prenderà cura di Noemi e riuscirà a dare a mia figlia la carriera che io non sono riuscita ad avere».

In chiusura alcune citazioni del repertorio berlusconiano. Una su tutte: «Non ho bisogno di governare per avere potere. Ho case dappertutto, barche stupende, una moglie (ormai ex) stupenda e una famiglia bellissima. Io, in politica, mi sto sacrificando per il Paese».