Siria: la Ue è il principale donatore e partner di Damasco

BRUXELLES – L'Unione europea e' il principale donatore e partner commerciale della Siria, ma le relazioni bilaterali rimangono regolate da un accordo di cooperazione che risale al 1977. Nel 2008 c'e' stato un rilancio dei rapporti diplomatici, con l'inizio dei negoziati per la conclusione di un accordo di associazione, un'intesa 'quadro' che copre tutti i settori e la cui firma e' di fatto congelata dall'ottobre del 2009. Ecco alcune cifre su cooperazione e scambi commerciali Ue-Siria: COOPERAZIONE – Secondo gli ultimi dati di Bruxelles, l'Unione europea ha assegnato dei fondi alla Siria nell'ambito dello strumento della politica europea di vicinato: 130 milioni di euro per il periodo 2007-2010 e altri 129 milioni di euro per il periodo 2011-2013, anche in vista della firma dell'accordo di associazione. Le priorita' della cooperazione Ue-Siria nell'ambito della politica europea di vicinato prevedono che il 44% di questi fondi (57 milioni di euro) siano destinati al sostegno delle riforme economiche (promozione imprese, efficienza energetica e fonti rinnovabili), il 37% al sostegno delle riforme sociali (sviluppo sostenibile delle aree rurali e istruzione) e il 19% al sostegno per le riforme politiche e amministrative (sostegno per l'attuazione dell'accordo di associazione e rafforzamento della capacita' delle organizzazioni della societa' civile). SCAMBI COMMERCIALI – Dal punto di vista economico, secondo i dati del 2009, l'Ue e' il principale partner della Siria nelle importazioni (21,2%) e il secondo partner per le esportazioni (26%) dopo l'Iraq. Dal punto di vista dell'Ue, secondo i dati del 2010, le importazioni dalla Siria ammontano allo 0,2% del totale (per un valore di 3,5 milioni di euro), mentre le esportazioni arrivano allo 0,3% (per un valore di 3,6 milioni di euro).

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