Sistema elettorale, referendum in Gran Bretagna: seggi chiusi

Pubblicato il 5 Maggio 2011 - 22:47 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Primo compleanno infelice in Gran Bretagna per la coalizione di David Cameron e Nick Clegg: i seggi elettorali si sono chiusi alle 21 ora locale, un'ora piu' tardi in Italia, per il referendum sulla riforma del sistema elettorale voluta dai liberal-democratici di Clegg ma osteggiata dai Tory di Cameron al pari di molti laburisti che vogliono farla pagare al ''junior partner'' progressista nella prima alleanza governativa nel Regno Unito dalla Seconda Guerra Mondiale. I risultati delle elezioni si conosceranno solo domani in serata: si vota anche per 9.500 consiglieri comunali e per i parlamenti in Scozia, Irlanda del Nord e Galles. Ma il nodo cruciale e' il referendum sul sistema elettorale: a confronto il ''first past the post'', una sorta di maggioritario secco in cui e' eletto chi prende piu' voti o l'Alternative Vote, il sistema con cui va alle urne l'Australia che e' estremamente complesso. In questro sistema, che Clegg ha spinto come condizione per far parte della coalizione, si e' eletti con il 50% piu' uno delle preferenze in una lista in cui sono indicati tutti i candidati oppure, se nessuno raggiunge la maggioranza assoluta, si comincia eliminando l'ultimo non eletto redistribuendo i suoi voti tra i rivali/colleghi che lo precedono. E cosi' via fino a che non si arriva alla maggioranza assoluta.