Smog: traffico vicino casa raddoppia il rischio di problemi alla salute

ROMA – Chi vive entro 100 metri da una strada particolarmente trafficata presenta un rischio significativo, rispetto ai soggetti non esposti, fino al doppio di accusare problemi respiratori e allergici. E' quanto emerge da una ricerca pubblicata su Environmental health e realizzata dall'Unita' di epidemiologia ambientale polmonare dell'Istituto di fisiologia clinica (Ifc) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Pisa, insieme all'Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione (Isti-Cnr) di Pisa e all'Istituto di biomedicina e immunologia molecolare (Ibim-Cnr) di Palermo. La ricerca, che ha riguardato 2062 soggetti di eta' media 46 anni per gli uomini e 49 per le donne, ha analizzato l'associazione tra la residenza vicino a una strada con alti volumi di traffico (la Tosco-Romagnola che connette Pisa a Firenze, con circa 14.700 veicoli al giorno) e lo stato di salute respiratoria, indagato attraverso l'uso di questionari e test oggettivi allergometrici e di funzionalita' respiratoria''. Il maggior rischio rilevato e' stato di oltre il 76% di avere sibili persistenti, dell'80% di soffrire di bronco-pneumopatia cronico ostruttiva e del 107% di avere una ridotta funzionalita' polmonare, tra i maschi. Mentre nelle donne si evidenzia un rischio significativamente maggiore del 61% di avere dispnea, dell'83% di avere positivita' ai test allergometrici, del 68% di avere una diagnosi di asma e del 67% di avere attacchi di difficolta' di respiro con sibili. Dall'analisi dei dati è risultato un trend decrescente nella prevalenza dei sintomi e malattie respiratorie rispetto alla distanza dalla strada: i soggetti che risidevano entro 100 metri, rispetto alla strada Tosco-Romagnola, avevano infatti una maggiore incidenza di patologie respiratorie rispetto a quelli che risiedevano fra 100 e 250 metri e ancora piu' di quelli che abitavano tra 250 m e 800 m.

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