I sequestratori della nave Buccaneer hanno lanciato un ultimatum di 72 ore, se entro lunedi 27 aprile non verrà avviata una trattativa concreta, uccideranno i 16 marinai, 10 sono italiani, che tengono in ostaggio. A riferirlo sono stati i familiari di due ostaggi, che giovedi scorso hanno potuto parlare con i loro parenti rapiti.
«Chiediamo il massimo interessamento da parte del governo – dicono le mogli di due dei marinai in ostaggio – e che Berlusconi faccia tutti i passi possibili per giungere alla liberazione degli ostaggi in mano ai pirati somali».
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