Madrid (Spagna) – Il governo spagnolo ha approvato una legge che dà ai malati terminali il diritto di affrettare la morte fermando il trattamento medico. Il ministro della Salute Leire Pajin ha detto che la legge non viola il divieto di eutanasia o suicidio assistito, che mette fuorilegge le azioni che portano alla morte di coloro che altrimenti avrebbero vissuto. Arrestare il trattamento medico in casi terminali è una pratica comune negli ospedali spagnoli ma non è stata mai esplicitamente consentita. Il disegno di legge dovrà essere approvato dal Parlamento nei prossimi mesi. I funzionari della Sanità hanno detto che la legge si applicherebbe solo a persone con pochi mesi ancora da vivere e garantirebbe il diritto di adeguate cure palliative.
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