La Spagna sta fronteggiando una crisi occupazionale spaventosa. Per la prima volta nella sua storia il tasso di disoccupazione sale al 17,24 per cento: i senza lavoro sono più di 4 milioni. L’inchiesta sulla popolazione attiva ha svelato questo dato allarmante nel primo quadrimestre del 2009. Molto, molto peggio del previsto anche per il neo ministro dell’Economia Elena Salgado, appena “riimpastata” da Zapatero.
In tre mesi il tasso è salito di 3,5 punti. Tra gennaio e marzo hanno perso il lavoro oltre 8oo mila persone. Ci sono aree del paese dove il tasso sale oltre il 20 per cento: Baleari, Cantabria e Cataluña.