L’offensiva dell’Eta non si ferma. Dopo una prima bomba fatta scoppiare nel primo pomeriggio nel risotrante “La Rigoletta” di Palma di Maiorca, l’organizzazione terroristica ha fatto esplodere verso le 16.40 di domenica un altro ordigno sempre a Maiorca, ma questa volta nel ristorante “Enco”.
L’Eta aveva avvisato ore prima che sarebbero esplose tra le 14 e le 18 tre bombe. Ora è caccia al terzo ordigno.
In un primo momento si era diffusa la notizia di una sola bomba esplosa nel ristorante “La Rigoletta”, l’ordigno era stato posizionato nel soffitto del bagno delle signore, vicino la cuncina, ma non aveva fatto grandi danni nè feriti. Il locale si trova sul lungomare che costeggia il porticciolo di fronte alla spiaggia di Can Tere Antoni ed è stato subito evacuato.
L’organizzazione terroristica basca aveva avvertito della presenza dei tre ordigni in bar e ristoranti dell’isola ore prima che esplodessero. Secondo quanto riferito dalla radio privata Cadena Ser, i tre locali sono stati fatti gomberare.
I terroristi baschi hanno chiamato questa questa mattina la società di taxi Guipúzcoa per avvertire della presenza di diverse bombe in bar e ristoranti di Palma di Maiorca prima che esplodessero. La società di taxi del paese basco ha dichiarato di aver ricevuto due telefonate da parte dei terroristi, che annunciavano le esplosioni tra le 14 e le 18 di oggi, stando a quanto riferito da Europe press.
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