Strauss-Kahn: socialisti francesi contro giustizia Usa

PARIGI – Il Partito socialista francese di Dominique Strauss-Khan critica violentemente oggi il sistema giudiziario americano, dopo l'arresto del direttore del Fondo monetario e le immagini diffuse di lui con le manette e in aula di tribunale. Il sistema americano, secondo il Ps, consente la pubblicazione di immagini degradanti, come quelle di Strauss-Kahn in manette o con il volto provato e segnato, in silenzio davanti alla sua giudice. ''Sono sconvolta – ha dichiarato l'ex ministro della Giustizia, Elisabeth Guigou – e' ho trovato le immagini rivoltanti''. ''Voglio sapere la verita' – dice la Guigou – finora abbiamo sentito solo il procuratore e tutte le informazioni che sono state fornite sono a senso unico'', quello dell'accusa. ''In Francia, per fortuna – aggiunge – non funziona cosi' e c'e' un giudice che istruisce a carico e a difesa''. ''Constato che la giustizia americana funzione, fino a questo punto – ha proseguito – unicamente a carico e lascia pochissimo posto alla difesa. Noi, in Francia, dobbiamo diffidare di questo e fare molta, molta attenzione all'equilibrio delle informazioni''. Per l'ex ministro della Cultura socialista, Jack Lang, ''il sistema giudiziario americano e' un sistema disumano, che massacra quelli che finiscono nelle sue mani''. ''Ammiro la democrazia americana – ha aggiunto Lang ai microfoni di Europe 1 – ma conosco, per essermene interessato, la macchina giudiziaria americana, che puo' essere una macchina infernale''. ''Quale che sia la natura dei fatti – ha proseguito – nulla puo' giustificare che un uomo venga trattato con questo disprezzo e questa violenza''. Jean-Jacques Urvoas, deputato strauss-kahniano, sottolinea che ''da 48 ore sentiamo solo una versione e non ho ancora sentito la verita' di Dominique Strauss-Kahn''.

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