Stupri/ La Camera stralcia la norma “wanted” dal ddl sulla violenza sessuale

La commissione Giustizia della Camera ha deciso di stracciare il testo dell’articolo 6 della legge sulla violenza sessuale. La cosiddetta norma “wanted” prevedeva la possibilità di affiggere nei luoghi pubblici manifesti con l’immagine dei presunti stupratori.

La decisione di non includere la norma nel testo definitivo della legge è stata presa all’unanimità dal comitato dei nove «per una questione metodologica».

All’articolo 6 del resto erano avversi tanto gli espondenti dell’opposizione quanto molti deputati del centrodestra. Approvata la decisione, la Camera ha poi ripreso l’esame del testo di legge.

A proporre di stracciare il documento è stata la relatrice Carolina Lussana che ha suggerito di inserire l’articolo in un provvedimento “ad hoc”, ancora da scrivere, per cui la possibilità di affiggere manifestini con la foto dei ricercati possa essere presa in considerazione  non solo per i reati di natura sessuale ma anche per altri tipi.

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