Gli otto ragazzi di Montalto di Castro (provincia di Viterbo) accusati di aver compiuto uno stupro di gruppo su una loro coetanea (nella notte tra il 31 marzo e il primo aprile 2007), sono comparsi davanti al Gup De Biase per l’udienza preliminare, svoltasi al tribunale per i minori di Roma.
Lo psichiatra infantile ha presentato una perizia ed i giovani sono stati messi in prova: per loro è in programma un progetto di reinserimento sociale, seguito da un gruppo di assistenti.
Se la prova andrà a buon fine il reato verrà estinto. Il Gup valuterà il percorso svolto dai ragazzi attraverso le relazioni degli assistenti sociali. Se, invece, dovessero fallire, gli otto ragazzi potrebbero essere rinviati a giudizio.
Il processo resterà sospeso finché gli accusati non avranno compiuto il loro percorso di reinserimento.
I commenti sono chiusi.