Superenalotto/ Vittoria beffa a Roma: esce un cinque più uno da oltre un milione di euro, ma la giocata non era stata inserita nel sistema

Quando si dice la sfortuna. Mentre la caccia al maxi montepremi del Superenalotto è scatenata in tutta Italia e tiene in ansia migliaia e migliaia di scommettitori, a Roma è accaduto che una schedina staccata  sabato scorso da 15 giocatori abbia azzeccato un  5+1 da 1 milione e 200 mila euro, ma con il piccolo particolare che il tabaccaio che ha venduto il maxi sistema non l’ha inserito nel terminale. Clamorosa delusione e avvio di una richiesta di danni per almeno 50 mila euro.

I quindici romani erano soliti puntare al Superenalotto, il martedi, il giovedi ed il sabato, 300 sestine in una tabaccheria della zona di Villa Bonelli.  Sabato scorso l’ennesima giocata e poi la bella notizia: era stato azzeccato un cinque più uno con i numeri 7, 36, 41, 45, 88 e numero jolly 52. Montepremi complessivo di 2 milioni e 400 mila euro da dividere con una analoga vincita avvenuta a Venaria Reale ( Torino).

I giocatori  pregustavano già di intascare oltre 81 mila euro a testa, quando all’orizzonte si profilano i primi segnali negativi. Le notizie ufficiali parlavano infatti della sola vincita di Torino e non di quella di Roma. La richiesta di chiarimenti al titolare della tabaccheria portava all’atroce scoperta: per una banale distrazione il sistema venduto non era stato inserito nel terminale. Adesso la parola passa agli avvocati.

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