Tennis Roma, la gioia di Stosur: è in finale

ROMA – Wozniacki o Sharapova non fa differenza: per Samanta Stosur, prima finalista della 68/a edizione degli Internazionali Bnl d'Italia, non importa quale sara' la sua avversaria domani. ''Sono due giocatrici con caratteristiche differenti – dice l'australiana che in semifinale ha battuto la cinese Na Li – con la Wozniacki ho vinto un paio di volte mentre con la Sharapova non ho mai vinto. Sono due giocatrici molto diverse''. La Stosur – che ieri aveva eliminato Francesca Schiavone che l'aveva battuta un anno fa nella finale del Roland Garros – e' la prima australiana a raggiungere la finale in questo torneo dal 1976, quando Lesley Hunt si arrese nell'ultimo atto a Mima Jausovec. Quella di domani sara' la decima finale in carriera per la tennista di Brisbane che non raggiungeva una finale proprio dal Roland Garrois del 2010: ''Sono contenta di essere in finale – dice – era quasi un anno che non succedeva, quindi sarà una giornata molto emozionante e non vedo l'ora di giocare non importa con chi''. ''Dopo aver perso l'anno scorso al Roland Garros – spiega la Stosur – ci ho messo del tempo per metabolizzare quella sconfitta. Dopo ho giocato alcune buone partite ma non sono mai riuscita ad arrivare in finale. Adesso sono felice di essere arrivata fino in fondo''. Gli Internazionali d'Italia come preparazione per il Roland Garros? ''Roma e' un torneo molto prestigiosi e tutti vorrebbero vincerlo o comunque fare bene. Il calendario non ha importanza, io sono molto contenta di fare bene qui''.

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