Tennis Roma, Schiavone eliminata: "Mi rode"

ROMA – "C'e' molto amaro in bocca. Ora dovro' aspettare altri 365 giorni per rigiocare questo torneo. Devo ammettere che mi rode un po'". Mastica amaro Francesca Schiavone, che dopo la sconfitta ai quarti con la Stosur (6-2, 6-4), si sfoga in conferenza stampa. Dopo aver battuto l'australiana lo scorso anno sia a Parigi che in Fed Cup, l'azzurra si e' arresa proprio a Roma di fronte ad un'avversaria che l'ha comunque battuta in carriera 6 volte su 9. ''Peccato – ha aggiunto – per me questo match contava molto. Purtroppo non ho sfruttato le mie occasioni, non mancava tantissimo, se fossi risucita a portarla al terzo set, allora avrei potuto vincere. Pago queste partenze a rilento, ci metto troppo a prendere il ritmo. Mi manca di giocare qualche partita importante''. Eppure in tutto il match, la Schiavone ha avuto solo una palla break, non sfruttata, nel primo set. Un rilievo che fa subito arrabbiare l'azzurra. ''"Un match si gioca su poche palle – ha sottolineato, visibilmente contrariata, in sala stampa – Ma per capire questo bisogna prima giocare a tennis a questi livelli. Poi, per carita', tanto di cappello allo Stosur, in fondo ho fatto solo sei games. Rimango convinta di poter vincere questo tipo di incontri''.

Gestione cookie