Inzierà sabato 1 agosto il censimento di tutti coloro che sono rimasti senza abitazione a L’Aquila e in provincia a seguito del terremoto. Lo ha annunciato il sottosegretario Guido Bertolaso, responsabile della Protezione Civile. Il censimento andrà avanti fino al 10 agosto e verrà compiuto insieme alle Forze Armate e ai volontari della Protezione Civile: «Entro Ferragosto avremo una fotografia completa di quanti sono senza una casa, ed entro la fine del mese ognuno di loro saprà quale giorno del mese di settembre avrà un alloggio».
Gli alloggi che verranno consegnati ai terremotati potranno essere sia appartamenti attualmente liberi, invenduti o abitazioni che potranno essere requisite ai proprietari. In caso di appartamenti in affitto verrà fornito ai terremotati un contributo. Il censimento dovrà chiarire quanti nel comune de L’Aquila e negli altri Paesi colpiti dal sisma si trovano nelle abitazioni inserite nella “categoria E”, ovvero le abitazioni inagibili o distrutte. Il censimento si svolgerà in tutte le tendopoli dove sono alloggiati i terremotati ma anche negli alberghi e nei campeggi dell’Abruzzo dove ci sono oltre 30mila aquilani. La Protezione Civile invierà anche un sms per far conoscere il censimento a tutti gli aquilani ovunque si trovino.