Terremoto Roma 11 maggio? Usgs: possibilità vicina allo zero

NEW YORK – E' vicina allo zero la possibilita' che Roma possa essere colpita da un terremoto, domani. Lo spiega Tom Parsons, un geofisico dell'Us Geological Survey, il centro geologico statunitense che segue da vicino tutte le attivita' sismiche del pianeta. Il perche' e' semplice: Roma non si trova in un'area sismica, e non ci sono stati segnali premonitori (che comunque non significano nulla). ''Per prevedere un terremoto – spiega Parsons al sito LiveScience – c'e' bisogno di un elemento premonitorio, e non siamo neppure in grado di interpretarli correttamente. E' stato provato di tutto, dai segnali elettrici alle fughe di gas, si e' prestata attenzione al comportamento degli animali, ma niente di tutto cio' e' affidabile''. Parsons ricorda che Roma non si trova su un faglia, contrariamente ai vicini Appennini. ''I terremoti talvolta si sentono a Roma – spiega l'esperto americano – ma si verificano altrove, perche' non ci sono faglie di rilievo sotto la citta'. Quindi non e' il posto giusto per prevedere un forte terremoto''.

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