Torino: Franco Monica fu ucciso 21 anni fa, pm ordina riesumazione

TORINO – La Procura della Repubblica di Ivrea (Torino) ha deciso di riesumare la salma di Franco Monica, ucciso a colpi di arma da fuoco in un agguato, sotto la sua abitazione, a Ivrea, il 10 maggio 1990, quando aveva 22 anni. La decisione – riferisce La Stampa – e' stata presa per consentire l'esecuzione dell'autopsia che il Procuratore di Ivrea, Elena Daloiso, dovrebbe conferire lunedi' prossimo al medico legale Antonio Petrachi. Le indagini sull'omicidio di Monica, per il quale finora non e' stato individuato alcun responsabile, sono state riaperte sulla base delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, detenuto in Lombardia, che ha detto di essere il responsabile dell'agguato, su mandato di due persone di Chivasso (Torino). La Procura ha gia' proceduto all'iscrizione, quale atto dovuto, nel registro degli indagati per concorso in omicidio. Dall'autopsia il pm si attende una serie di risposte e riscontri per verificare il racconto del collaboratore di giustizia, a cominciare dal numero di proiettili che raggiunsero il ragazzo. Monica abitava con i genitori a Ivrea e viveva di lavori saltuari. Il suo omicidio e' finora rimasto avvolto nel mistero, come il movente che lo ha determinato. Durante le indagini si ipotizzarono contrasti legati al mondo della tossicodipendenza, problemi per debiti relativi alla droga e anche vicende collegate a piccole truffe e raggiri, ma nessuna pista porto' gli investigatori a riscontri tali da dare uno sbocco decisivo all'inchiesta.