Torino, Tredicenne violentata più volte dal patrigno perchè nessuno le credeva

Pubblicato il 3 Aprile 2009 - 14:47 OLTRE 6 MESI FA

A Torino, una ragazzina di 13 anni, è stata più volte violentata dal patrigno, ma giunta in questura per raccontare il fatto, nessuno le credeva: una psicologa, una pm, ed una giudice per le indagini preliminari l’hanno giudicata “inattendibile”. Questo accadeva nel 2003, finchè nel 2006, è stato riconosciuto l’errore e l’uomo è stato arrestato: sei anni di carcere.

Un ruolo rilevante per l’intera vicenda è stato quello della zia della ragazza, che apprese dalla nipote le brutte notizie, ha registrato una telefonata tra la piccola ed il suo patrigno: «Prometti che non mi toccherai più?», diceva la ragazza, «Te lo prometto», la risposta del patrigno. La registrazione della telefonata è stata poi mandata alla Procura di Torino.

La ragazza ha oggi 18 anni e la sua storia, tra violenze ed abusi subiti più volte perchè nessuno le credeva, ha dell’incredibile.