Tumori/ L’uomo si ammala di cancro perché è più intelligente delle scimmie

Più si è intelligenti, più si rischia di ammalarsi di tumore. È questa l’ultima novità che proviene dalla Georgia, dove John McDonald, docente alla Tech School of Biology, ha pubblicato uno studio comparato sulle doti mentali di uomini e scimpanzé. Partendo dall’osservazione che le scimmie hanno sempre avuto un basso tasso di cancro rispetto agli esseri umani, il ricercatore americano ha concluso che l’evoluzione dell’intelletto potrebbe essere una delle cause dell’aumento dei tumori.

E c’è anche una spiegazione: nell’evoluzione naturale l’uomo ha sacrificato l’apoptosi, ossia la capacità di un animale di programmare la morte delle cellule, principale arma con cui difendersi dal cancro. In questo, lo scimpanzé è più abile dell’uomo perché, secondo McDonald, non avrebbe sacrificato questa facoltà a vantaggio di un aumento delle dimensioni cerebrali.