Udinese, Guidolin: Crediamo alla Champions League

UDINE – ''Sta passando un treno che non vogliamo assolutamente perdere, perche' e' difficile che possa essercene un altro in futuro''. E' uno dei concetti espressi da Francesco Guidolin per presentare l'ultima trasferta (in casa del Chievo) di una stagione da incorniciare, che potrebbe definitivamente spalancare la porta che conduce in Champions. Per Guidolin sarebbe la prima volta nell'Europa piu' nobile, dopo cinque tentativi, il primo dei quali risale al 1998/99 quando aveva allenato per la prima volta i bianconeri che furono sconfitti in casa alla penultima giornata dal Perugia, vedendo infrangere i loro sogni. ''C'e' in tutti noi, soprattutto nei meno giovani a cui auguro grosse soddisfazioni nel proseguimento della loro carriera – ha continuato il tecnico – la consapevolezza che difficilmente ci capitera' un'altra opportunita' di centrare la qualificazione alla Champions anche perche' dal prossimo anno saranno tre le squadre ammesse; senza contare che in lizza per questo obiettivo rimangono sempre quattro, cinque grandi''. Guidolin ha poi ribadito il suo rapporto con la squadra friulana: ''Ho sposato l'Udinese a vita e voglio farcela, anzi vogliamo farcela e ci crediamo dopo un avvio negativo, dopo aver a lungo inseguito la quarta piazza; ma non possiamo sbagliare nulla, in primis il sottoscritto''. Per la gara che potrebbe significare il trionfo, l'Udinese ha un solo problema, ma non di poco conto, e riguarda Sanchez. Anche oggi il cileno ha fatto pochissimo, gli attesi miglioramenti fisici non ci sono stati, le possibilita' che vada in campo dall'inizio sono poche, lo ha lasciato comprendere proprio Guidolin. ''Se uno e' al 50-60 per cento ed e' alle prese con una contusione alla gamba, potrebbe giocare; ma se convive con un problema di natura muscolare e' diverso, ecco che devo pensarci. Ho gia' detto, io non devo sbagliare nulla''. Anche con Nino Maravilla a mezzo servizio, l'Udinese e' favorita, la squadra bianconera proprio domenica scorsa contro la Lazio ha dimostrato di aver superato un periodo di difficolta' e domani al 'Bentegodi', dove potra' contare sull'incitamento di oltre quattromila fan friulani, Guidolin potra' disporre nuovamente di Domizzi e del perno del centrocampo Inler, che hanno scontato la squalifica di tre e due giornate. Senza contare che Di Natale e' al top, e' caricato, e' smanioso di approdare a quota 30 gol. ''Non sara' in ogni caso facile, anzi chi affronta il Chievo incontra difficolta' perche' l'avversario e' di valore – ha concluso Guidolin – Il Chievo ha compiuto un altro capolavoro, Pioli ha svolto un ottimo lavoro, mi colpisce il fatto che la formazione veronese ogni anno centri l'obiettivo che si era prefissata, e' un complesso che gioca con serenita' anche quando affronta le grandi, che ha mentalita' positiva, rappresenta un esempio di calcio fatto con idee piu' che con soldi''.

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